Il 2020 è un anno segnato senz’altro dalla pandemia Covid-19 e per tutte le ripercussioni che essa ci sta lasciando in tutti gli ambiti della nostra vita. Di sicuro, siamo stati testimoni di come, finalmente, la digitalizzazione sia arrivata dappertutto. Ed è anche il momento per tutte quelle aziende che non hanno ancora avuto modo di comprenderne l’importanza, di adattarsi. È forse anche il momento giusto per chiedere aiuto?

Da marzo, molti di noi hanno imparato davvero il significato di digitalizzazione: c’è chi ha fatto acquisti online, c’è a chi è arrivata la spesa alla porta di casa, qualcuno ha ordinato cibo pronto dal cellulare, per altri la sala di casa è diventata ufficio e scuola… Insomma, il salto in avanti verso una più e globale digitalizzazione è avvenuta in quasi tutti i settori e contesti, a volte anche in un batter d’occhio. O così o si rimaneva fuori.

Per noi “utenti” adesso bisogna saper alternare le due modalità (digitale e tradizionale) di fruizione di tutti questi servizi, mentre per le aziende è piuttosto necessario continuare a migliorare i propri prodotti in modo da offrire sempre alternative valide e all’ordine del giorno.

Il momento del cambiamento

Sicuramente per le grandi aziende questo salto di qualità era già stato previsto: la digitalizzazione per loro era già una realtà ancor prima della pandemia. Per altre, invece, per quelle piccole, questo periodo è stato un vero test di prova e una vera spinta nella direzione del cambiamento.

Così, queste piccole aziende, tante volte inesperte, spesso si affidano ad agenzie o consulenti esterni che le aiutino a proseguire nel percorso di tale trasformazione digitale, un percorso questo all’altezza della nuova realtà che si va configurando.

Consulenza digitale?

Queste piccole organizzazioni, immature ancora nell’ambito digitale, si trovano davanti a una marea di opzioni consulenziali per le quali è difficile saper scegliere.

Infatti, è proprio nella scelta dei consulenti il punto cruciale di ogni imprenditore. Ora più che mai, un imprenditore, attento a impiegare al meglio le risorse che sostengono la sua attività, è alla ricerca di un consulente altrettanto accorto nello sfruttare le potenzialità del digitale. Meglio ancora, se questa consapevolezza è diventata tale ancor prima che fosse una necessità.

Un rapporto… di consulenza

Per noi di BusinessRM la consulenza mirata è alla base di qualsiasi approccio commerciale. Non si tratta soltanto di vendere, ma di far comprendere com’è possibile far funzionare nel miglior modo la propria organizzazione in modo che tutti ne abbiano dei benefici. Una consulenza che mira a dare supporto alle capacità di ogni settore alle quali si cerca di attingere, perché “BusinessRM vale se la tua azienda funziona meglio”. Come? Realizzando le condizioni organizzative e infrastrutturali che facciano della condivisione uno – tra i principali – codici culturali dell’organizzazione stessa. Una consulenza, quindi, intesa anche come un apporto di valori, non come una vendita di un manuale da imparare.

Perché chi cerca un servizio di consulenza per la trasformazione digitale della propria impresa ha bisogno di essere accompagnato ad intraprendere soluzioni complessive (che tengano conto di tutta l’organizzazione), implementabili nel tempo, scalabili, personalizzate… non certamente di trasformare l’azienda in un App-store privato.

Perché dobbiamo continuare a supportare le aziende che hanno saputo trovare soluzioni adatte in risposta a questa pandemia, anche grazie all’appoggio di una giusta consulenza